venerdì 11 febbraio 2011

IL SINDACO NASINI, TRA MEMORIA E RICORDO

La Giunta Nasini si dimentica il 27 gennaio 2011 di celebrare la “Giornata della Memoria” mentre il 10 febbraio si ricorda della “Giornata del ricordo delle Foibe”. Sarà un caso?
La storia, comunque la si voglia leggere, è un bagaglio che ci portiamo addosso ereditato dalle generazioni passate: è un nostro dovere farla conoscere e tenerne vivo il ricordo ed in questo le istituzioni in primis devono fare la loro parte.
Guardare al futuro con occhi liberi da pregiudizi o ideologie è nostro preciso dovere, guardare la nostra storia anche quella più recente con lo stesso metodo è altrettanto doveroso. Conoscere e ricordare la storia nel suo complesso, comprensiva di fatti tristi o gioiosi, ignobili o gloriosi, che ci hanno preceduto ci permette di guardare al futuro per evitare gli errori e gli orrori che il genere umano ha commesso.
Le giovani generazioni devono sapere per poter ragionare, per poter essere messe in condizioni di distinguere il bene dal male, devono poter cogliere la differenza tra la solidarietà e l’indifferenza.
La Giunta Nasini si è distinta per aver dimenticato il 27 gennaio, il Sindaco del “fare” ha dimostrato in quella occasione tutta la sua indifferenza, tutta la sua insensibilità nel trasmettere alla comunità di Torgiano i valori della nonviolenza e il rifiuto di ogni xenofobia.
Come Gruppo Consiliare di opposizione, denunciamo questi comportamenti e ci sentiamo profondamente offesi dall’atteggiamento irrispettoso nei confronti della memoria delle vittime del genocidio nazifascista tenuto dal Sindaco Nasini.
Fare distinzioni fra la tragedia delle Foibe e l'Olocausto è pensare ancora una volta in maniera distorta e incredibilmente fuori da ogni contesto storico che si rispetti.


Gruppo Consiliare La Torre
Consiglio Comunale di Torgiano

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