Irpef - La Mozione del PRC spacca PD e PDL, unito il resto della Maggioranza

PERUGIA - Non ce la fa per un soffio la Mozione presentata dal Gruppo comunale del PRC a sostegno della proposta di legge regionale di Rifondazione che chiede l’aumento dell’aliquota Irpef per l’ultimo scaglione di reddito (75.000 euro) in favore del Fondo per la non Autosufficienza tagliato dalla finanziaria. Infatti, anche se in numero superiore ai contrari, i favorevoli sono stati 8, mentre i no 6; per una regola del Comune di Perugia le astensioni (2) si sono sommate ai voti contrari determinando così lo stop in Commissione.

“Siamo comunque fiduciosi che in Consiglio Comunale il risultato possa essere positivo visto che in Commissione la Mozione ha ottenuto il favore trasversale di esponenti sia di maggioranza che di opposizione”. A parlare è il Capogruppo PRC Emiliano Pampanelli che prosegue: “la nostra Mozione chiedeva al Consiglio Comunale, Sindaco e Giunta di sostenere l’aumento irpef regionale per i più ricchi proprio per ripristinare il Fondo per la non Autosufficienza e dare una risposta alle numerose famiglie di Perugia che proprio grazie a quel fondo riescono a dare ai propri malati un’assistenza dignitosa”.

La mozione comunque raccoglie adesioni trasversali: oltre che IDV e Socialisti, hanno votato sì un consigliere del PD e uno del PDL e si sono astenuti altri due sempre del PD e del PDL.
“Ringrazio quei colleghi che, nonostante la contrarietà dei loro partiti in Regione, hanno sostenuto la nostra proposta che aveva sostanzialmente uno scopo: ripristinare un fondo così importante per il Wellfare perugino e dare un segnale politico chiaro ai cittadini umbri attraverso una misura che rimette al centro l’equità prendendo da chi ha di più per dare a chi si trova in difficoltà”.

 

da www.umbrialeft.it