martedì 14 gennaio 2014

Elezioni europee, lavoro, ambiente e stato sociale per il rilancio dell'Umbria


PERUGIA - La Segreteria regionale di Rifondazione comunista dell’Umbria riunitasi in data 13 gennaio 2014 intende innanzitutto esprimere grande soddisfazione per l'elezione del compagno Fabio Amato in segreteria nazionale e  del compagno segretario regionale Luciano Della Vecchia in direzione nazionale.
La Segreteria regionale, su proposta del Segretario Regionale Luciano Della Vecchia, ha poi deciso di predisporre un'assemblea pubblica in Umbria a sostegno della candidatura avanzata dal Partito della Sinistra Europea di Alexis Tsipras, leader della coalizione di sinistra radicale greca Syriza, a Presidente della Commissione Europea. Anche attraverso la candidatura di Tsipras Rifondazione comunista, partito tra i fondatori di Sinistra Europea, intende mettersi a disposizione per l’avvio generoso a partire dai territori di un processo politico unitario ed includente della sinistra, fondato sul lavoro e sulla democrazia, coinvolgendo il fronte più ampio possibile di forze politiche, associazioni e singole personalità che lottano contro l'austerità, contro il neoliberismo e che propongono l’alternativa di società, dal livello locale fino a quello europeo. 
La Segreteria regionale ha inoltre espresso una valutazione positiva sulle proposte avanzate dal Gruppo regionale sul Dap 2014-2016: piano del lavoro, stato sociale ed ambiente rappresentano infatti i punti fondamentali per il rilancio dell'Umbria, punti sui quali continuerà a dispiegarsi il lavoro politico del partito sui territori.
Di seguito le proposte sul Dap in sintesi:
ECONOMIA-LAVORO: riconoscimento dello stato di crisi complessa per l'area Terni-Narni, contrasto alle delocalizzazioni e dismissioni produttive, acquisizione diretta delle acciaierie da parte dello Stato per mezzo del Fondo Strategico Italiano.
AGRICOLTURA: Stop alle alienazioni dei beni agro-forestali e salvaguardia delle esperienze agricole. Finalizzare l'uso del patrimonio pubblico alla promozione del reimpiego produttivo delle terre abbandonate e al reinsediamento occupazionale dei soggetti espulsi dalla crisi dal ciclo produttivo.
AMBIENTE: ripristinare l'approvvigionamento su base locale delle centrali a biomasse. Adozione della strategia 'rifiuti zero'. Rinunciare in modo inequivocabile ad ogni forma di incenerimento, anche sotto forma di produzione di Css (combustibile solido secondario).
TRASPORTI: introduzione del biglietto unico regionale. Garantire il mantenimento del carattere pubblico delle società erogatrici dei servizi.
INFRASTRUTTURE: no alla trasformazione della E45 in autostrada. Le questioni del nodo di Perugia e della E 78 vanno ribadite quale autentica priorità regionale.
SANITÀ: riqualificazione della spesa sanitaria, in particolare quella farmaceutica ed avviare urgentemente la discussione del nuovo Piano sanitario regionale. 
WELFARE: prevedere un extra-gettito per il finanziamento del welfare in favore delle famiglie colpite dalla crisi. Garantire a tutti i cittadini il bisogno primario rappresentato dall'accesso alla casa ed impedire la perdita dell'abitazione in caso di sfratto per morosità.
Luciano Della Vecchia
Segretario Regionale Prc Umbria

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