mercoledì 19 marzo 2014

Boccali: solidarietà nuovo Governo dell’Ucraina,inquinato dall’appoggio nazista?


di Stefano Vinti
PERUGIA - Ieri il Sindaco Boccali ha ricevuto  l’Ambasciatore di Kiev a cui ha espresso piena solidarietà in particolare in questo periodo di “difficoltà che il paese sta attraversando per via di un atto di aggressione da parte della Russia”, per dirla con le parole dello stesso ambasciatore.
Ci chiediamo, ma Boccali ha capito che cosa sta accadendo in Ucraina? Ma di quale solidarietà sta parlando? E verso chi? Verso il governo golpista e filo-nazista installatosi nel paese? E di quale aggressione stiamo parlando? O piuttosto la Crimea, come altri casi della storia recente, Kosovo in primis, con una popolazione in gran parte di origine russa, preferisce stare con quella che ancora considera la madre patria (d’altra parte non è passato molto tempo da quando Kruscev la regalò all’Ucraina)?
Attenzione a come le Istituzioni umbre si rapportano con il fantomatico nuovo governo ucraino. Ci sarà forse bisogno di qualche riflessione in più su chi muove i fili, sul perché di questa crisi, sul ruolo degli Usa e sulla verità del “Gas”, o continuiamo a far finta di niente?
Eppure a ben guardare si trovano, in rete o semplicemente in libreria, interessanti analisi e riflessioni, come oggi quella sul Manifesto di Noam Chomsky dal titolo “Altro che feroce invasione”,  un po’ più approfondite di quelle che arrivano tutti i giorni nelle case degli italiani, che il Sindaco Boccali dovrebbe trovare il tempo di leggere, prima di incontrare un ambasciatore rappresentante di un governo golpista.
Per esempio è chiaro che l’Ucraina è un crocevia di gasdotti? E che il 90% del gas russo verso noi europei passa da lì? E non suscita nessun dubbio il fervore democratico con cui gli Usa sostengono Kiev contro Mosca? E, soprattutto, il gas non potrebbe rappresentare per gli americani un super obiettivo economico per la risoluzione di questa grande crisi? Non è forse che gli Usa vogliono sostituire con il loro gas quello russo e imporlo all’Europa, ad un prezzo molto maggiore? Che cosa hanno da guadagnare l’Europa e l’Italia da un’Ucraina controllata politicamente ed economicamente dagli Usa?
Caro Sindaco lei sicuramente starà attraversando un periodo di forte impegno politico, ma per favore rifletta prima di esprimere piena solidarietà di un’Istituzione come il Comune di Perugia verso chiccessia.

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